Guidebook for Ferrara
Entertainment & Activities
Fuori dalle mura cittadine nello splendido scenario del parco urbano, il Cus Ferrara Golf offre al giocatore un percorso a 18 buche senza affanni, qualche piccola insidia e un finale travolgente. Tariffe ridotte di green fee
Cus Ferrara Golf
41 Via GramiciaFuori dalle mura cittadine nello splendido scenario del parco urbano, il Cus Ferrara Golf offre al giocatore un percorso a 18 buche senza affanni, qualche piccola insidia e un finale travolgente. Tariffe ridotte di green fee
Arts & Culture
l Castello Estense sorse nel 1385 come strumento di controllo politico e militare. La prima pietra fu posata simbolicamente il 29 settembre, giorno di San Michele, protettore di porte e rocche urbiche.
L'opera fu commissionata all'architetto Bartolino da Novara, già artefice del castello di Pavia e poi di quello di Mantova, dal marchese Niccolò II d'Este
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Este Castle
1 L.go Castellol Castello Estense sorse nel 1385 come strumento di controllo politico e militare. La prima pietra fu posata simbolicamente il 29 settembre, giorno di San Michele, protettore di porte e rocche urbiche.
L'opera fu commissionata all'architetto Bartolino da Novara, già artefice del castello di Pavia e poi di quello di Mantova, dal marchese Niccolò II d'Este
Cathedral of Ferrara
Piazza della CattedraleDiamanti Palace
21 Corso Ercole I d'EsteLa sede museale di Palazzo Schifanoia è ospitata in una Delizia estense in via Scandiana 23, a Ferrara. Il palazzo è stato costruito nel 1385 ed il nome scelto (letteralmente: schifare la noia) intendeva sottolineare la sua funzione presso la corte estense, cioè di edificio destinato al riposo ed allo svago.
Palazzo Schifanoia dal 1898 è sede dei Musei Civici di Arte Antica le cui ricche raccolte sono distribuite nelle sale del Quattrocento e nell’ala tardo trecentesca dell'edificio.
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Palazzo Schifanoia
23 Via ScandianaLa sede museale di Palazzo Schifanoia è ospitata in una Delizia estense in via Scandiana 23, a Ferrara. Il palazzo è stato costruito nel 1385 ed il nome scelto (letteralmente: schifare la noia) intendeva sottolineare la sua funzione presso la corte estense, cioè di edificio destinato al riposo ed allo svago.
Palazzo Schifanoia dal 1898 è sede dei Musei Civici di Arte Antica le cui ricche raccolte sono distribuite nelle sale del Quattrocento e nell’ala tardo trecentesca dell'edificio.
Sightseeing
“Priva di marciapiedi, il ciottolato pieno di buche, la strada appariva anche più buia del solito. Mentre avanzavamo quasi a tentoni, e con l'unico aiuto, per dirigerci, della luce che usciva dai portoncini socchiusi dei bordelli, Malnate aveva attaccato come d'abitudine qualche strofa del Porta.”
Così la descrive Giorgio Bassani, nel suo capolavoro Il giardino dei Finzi-Contini.
Via delle Volte si trova nel centro medievale di Ferrara e prende il nome dai numerosi archi e passaggi sospesi che la attraversano.
La suggestiva fuga di archi risale soprattutto ai secoli XIII e XIV, ma il tracciato rettilineo della strada, che inizia ad ovest con via Capo delle Volte e si conclude ad est confl
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Via delle Volte
24 Via Capo delle Volte“Priva di marciapiedi, il ciottolato pieno di buche, la strada appariva anche più buia del solito. Mentre avanzavamo quasi a tentoni, e con l'unico aiuto, per dirigerci, della luce che usciva dai portoncini socchiusi dei bordelli, Malnate aveva attaccato come d'abitudine qualche strofa del Porta.”
Così la descrive Giorgio Bassani, nel suo capolavoro Il giardino dei Finzi-Contini.
Via delle Volte si trova nel centro medievale di Ferrara e prende il nome dai numerosi archi e passaggi sospesi che la attraversano.
La suggestiva fuga di archi risale soprattutto ai secoli XIII e XIV, ma il tracciato rettilineo della strada, che inizia ad ovest con via Capo delle Volte e si conclude ad est confl
È l'arteria principale dell'Addizione Erculea, voluta dal duca di Ferrara Ercole I d'Este e commissionata a Biagio Rossetti. Presenta una mirabile prospettiva per l'alternarsi di facciate di palazzi, in gran parte rinascimentali a cortine di giardini; termina in due filari di pioppi, donde l'antico nome di "corso dei Piopponi"[1]. Era anticamente denominata anche Via degli Angeli, dalla chiesa dedicata a S. Maria degli Angeli che si trovava lungo il suo corso.
I lavori dell'opera urbanistica sono iniziati nel 1492 e terminati verso il 1510 e prevedevano l'unificazione diretta fra la parte sud del centro storico dove è collocato il Castello Estense.
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Corso Ercole I dEste
50 Corso Ercole I d'EsteÈ l'arteria principale dell'Addizione Erculea, voluta dal duca di Ferrara Ercole I d'Este e commissionata a Biagio Rossetti. Presenta una mirabile prospettiva per l'alternarsi di facciate di palazzi, in gran parte rinascimentali a cortine di giardini; termina in due filari di pioppi, donde l'antico nome di "corso dei Piopponi"[1]. Era anticamente denominata anche Via degli Angeli, dalla chiesa dedicata a S. Maria degli Angeli che si trovava lungo il suo corso.
I lavori dell'opera urbanistica sono iniziati nel 1492 e terminati verso il 1510 e prevedevano l'unificazione diretta fra la parte sud del centro storico dove è collocato il Castello Estense.
Parks & Nature
Il parco prende il nome dall'attiguo palazzo eretto alla fine del Cinquecento ed è il più vasto dei giardini pubblici entro le mura della città.
La superficie è di circa 4 ettari. Progettato nel 1780 dall'architetto ferrarese Luigi Bertelli per il marchese Camillo Bevilacqua, questo importante giardino era ricordato per le numerose sculture che lo adornavano e per la grande varietà di agrumi e piante da fiore che ne profumavano i magnifici percorsi. Verso la metà del XIX secolo i conti Massari acquisirono il palazzo modificando tutto il complesso come un parco all'inglese. Il disegno delle aiuole è quello ottocentesco e molti alberi sono più che secolari due Cedri del Libano.
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Massari Park
3 Corso Porta MareIl parco prende il nome dall'attiguo palazzo eretto alla fine del Cinquecento ed è il più vasto dei giardini pubblici entro le mura della città.
La superficie è di circa 4 ettari. Progettato nel 1780 dall'architetto ferrarese Luigi Bertelli per il marchese Camillo Bevilacqua, questo importante giardino era ricordato per le numerose sculture che lo adornavano e per la grande varietà di agrumi e piante da fiore che ne profumavano i magnifici percorsi. Verso la metà del XIX secolo i conti Massari acquisirono il palazzo modificando tutto il complesso come un parco all'inglese. Il disegno delle aiuole è quello ottocentesco e molti alberi sono più che secolari due Cedri del Libano.
Drinks & Nightlife
Piazza Trento e Trieste è in pieno centro storico, chiamata in passato "Piazza delle Erbe", nome che derivava dall'omonimo mercato che si teneva nell'antichità. Ha forma rettangolare, chiusa su tre lati e totalmente aperta sul lato che da verso Corso Martiri della Libertà, costituita al centro da un marciapiede lungo 120 metri e largo 12 detto "listone".Negli ultimi tempi la piazza è stata soggetta ad una nuova opera di illuminazione pubblica e di rifacimento di alcune parti dell'acciottolato in porfido. Rappresenta inoltre un luogo di ritrovo e aggregazione fra i più frequentati, soprattutto durante la notte dai giovani grazie alla presenza di numerosi locali.
Piazza Trento - Trieste
Piazza Trento - TriestePiazza Trento e Trieste è in pieno centro storico, chiamata in passato "Piazza delle Erbe", nome che derivava dall'omonimo mercato che si teneva nell'antichità. Ha forma rettangolare, chiusa su tre lati e totalmente aperta sul lato che da verso Corso Martiri della Libertà, costituita al centro da un marciapiede lungo 120 metri e largo 12 detto "listone".Negli ultimi tempi la piazza è stata soggetta ad una nuova opera di illuminazione pubblica e di rifacimento di alcune parti dell'acciottolato in porfido. Rappresenta inoltre un luogo di ritrovo e aggregazione fra i più frequentati, soprattutto durante la notte dai giovani grazie alla presenza di numerosi locali.
Food Scene
Cusina e Butega
28 Corso Porta RenoOttimo mangiare ferrarese
Pasticceria Dario
39 Corso Porta RenoOttima pasticceria a 15 metri dalla suite.